Da dove posso cominciare?
Dall’inizio, probabilmente.
Dati anagrafici essenziali: milanese, quasi (sigh) 40 anni, informatico da 26 anni (e NON dai 26 anni di eta’…).
Sono stato per molti anni un appassionato di fotografia, quando ancora non c’era la distinzione tra digitale e… analogica (come pare essere definita ora).
Ho fatto a tempo a recensire per una rivista, ancora nel lontano 1991, una Canon Xapshot RC250: un autentico pezzo di antiquariato che costava circa 1,5 milioni di lire (del 1991…), che faceva uso di micro dischetti costossisimi e che poteva vantare la prodigiosa risoluzione VGA di 640 x 480.
Non era certo una reflex, sembrava anzi un taco high-tech (se mi si passa il giro di parole).
Gia’ nel 1986/7 grazie al primo Commodore Amiga 1000 ed al semplice, ma efficace, device di capture da videocamera avevo cominciato a giocare con il digital imaging.
Ora, a distanza di 20 anni, di parecchi bit passati sotto i ponti, arrivo alla risoluzione di questo sito.
A Novembre 2001 cado vittima di un’offerta di un ipermercato e acquisto la prima fotocamera digitale: una Magnex compatta da 3.3 Megapixel; buono il prezzo e decente la qualita’… per allora almeno e per le mie esigenze.
Ottobre 2006: dopo vari tentennamenti, cedo e acquisto una Fuji Finepix S9600, allora da poco lanciata sul mercato a sostituire la 9500.
Ne sono molto soddisfatto: nonostante i pareri di certi puristi (“o reflex o morte!”), si è rivelata essere una bridge di ottimo livello.
Nel mezzo c’e’ di tutto: vari test con le D70S e D80 di amiche e amici, un test della Sony Alpha, un amico che ha praticamente stremato una Fuji Finepix S3Pro con il precedente parco obiettivi Nikon. Per ultimo un collega che sponsorizza la Canon EOS 400D.
L’idea di fotografia-digitale.com e’ quella di raccogliere info curiose e simpatiche in giro per il mondo (web e non) e riportarle con la massima fedelta’, anche se non prometto la massima imparzialita’.
Tra gli oggetti della discussione: tutti i software, con particolare riferimento a quelli gratuiti/open source/freeware, i servizi tramite web di scambio/editing di foto, tutte le risorse per le persone (e ce ne sono tante!) per cui un manuale, una spiegazione, una recensione o un software in italiano fanno veramente la differenza.
Mi sono reso conto del fatto che poter leggere/usare qualsiasi pagina web/manuale/software in inglese (o altra lingua) non costituisca la norma; a volte mi sento privilegiato rispetto a molti amici che, a causa della ‘barriera inglese’, si privano di strumenti utili/belli/divertenti.
Io provo a dare il mio contributo, spero possa essere apprezzato.
Un pensiero su “Fotografia-digitale.com: la genesi…”
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